3. Le monete d’oro di Teo

Una leggenda molto antica narra che nelle acque del fiume Tigro una ricca famiglia avesse smarrito uno scrigno colmo di monete d'oro; questo scrigno non era mai stato ritrovato.

Quando arrivava la bella stagione, nel fine settimana all'orsetto Teo piaceva svegliarsi all'alba per recarsi a pescare in quel fiume che si trovava a pochi chilometri da casa sua.

Trascorreva lì qualche ora e i pesci che pescava, li ributtava poi nell'acqua. "Ciao Teo, vieni a fare colazione con me?" gli domandò l'orsetto Pino che passava di lì come tutte le mattine.

"Ciao amico, arrivo subito, tanto oggi mi sto annoiando: non riesco a pescare nulla. Estraggo la canna da pesca e sono da te. Cavolo, ma aspetta un attimo: non riesco. Ma cos'ho pescato che pesa così tanto? Un'anguilla gigante?".

"Ah, ah, ah! Che ridere! Guarda Teo, hai pescato un vecchio scarpone" gli rispose l'amico.

"Dai, gettalo in acqua e andiamo via".

"No, aspetta. All'interno c'è qualcosa che brilla. Slacciamo le stringhe dello scarpone; aiutami. Oh santo cielo, vedi anche tu quello che vedo io???" chiese...

(continua nella raccolta di favole "Mi rifugio in una favola")